Le ruote
abitualmente montate sono ruote a raggi da 17 pollici del tipo di quelle
montate sulla Honda Cub 90 prodotta per lunghi anni. Le ruote a raggi paiono
essere una caratteristica inalienabile dei cyclekarts, ma a mio avviso
ne limitano i modelli. Ferme restando le dimensioni, la potenza ed il periodo
storico compreso fra inizio 900 ed antecedente la seconda guerra mondiale,
mi appare limitativa anche la voluta assenza di freni anteriori, ed il
forzoso contenimento del peso, limitazioni queste che non fanno altro che
ingabbiare la fantasia e l'abilità di chi si autocostruisce un cyclekart.
Honda C90
Alfa Romeo 6c 2300B Mille
Miglia spyder -1938
Fatta questa doverosa premessa vi è
da dire che i cerchi non sono di facilissima reperibilità ed hanno
molto spesso dei prezzi spropositati anche se usati. Dopo faticosa ricerca
vi mostro alcuni riferimenti fra quelli meno cari trovati in rete. Tutto
sommato converrebbe ordinarli dalla Cina, a conti fatti costano decisamente
meno e li mostro per primi.
Attenzione, nelle foto al centro vengono
mostrati cerchi anteriore e posteriori che presentano vistose differenze
nel mozzo, che in quello posteriore presenta 4 fori. A tal proposito vanno
spese due parole. I mozzi di queste ruote non sono nati per i cyclekarts
e sull'asse posteriore devono essere adattati in modo da poterli fissare
rendendoli ad esso solidale, tresmettendone così il moto. Per solito
vengono praticati dei fori ed imprigionati con delle viti. Non è
assolutamente detto che i fori presenti nel mozzo posteriore siano nella
posizione voluta, fate quindi attenzione privilegiando i mozzi che potete
forare a vostro piacimento.